Il Distretto Urbano del Commercio di Torino nasce grazie all'impegno della Città di Torino, di Ascom Confcommercio Torino e Provincia e di Confesercenti Torino e Provincia, che decidono di lavorare insieme con la volontà di dotarsi di uno strumento di promozione e sostegno del commercio di prossimità, quella fitta e insostituibile rete composta da migliaia di negozi, bar, ristoranti e di tutte quelle attività che aiutano a mantenere viva la città fornendo un servizio essenziale per chi abita, lavora e visita Torino.
I Distretti del Commercio, riconosciuti dalla Regione Piemonte, hanno quindi l’obiettivo di valorizzare il commercio urbano, realizzare progetti innovativi e azioni di animazione territoriale, riconoscere il commercio come un “fattore di innovazione, integrazione e valorizzazione di tutte le risorse di cui dispone il territorio per accrescerne l’attrattività, rigenerare il tessuto urbano e sostenere la competitività delle imprese commerciali”.
L’area del Distretto di Torino include il centro storico della città e altre zone limitrofe che comprendono: piazza Vittorio e i Murazzi, Porta Palazzo e l’ambito di Borgo Dora, San Salvario, Vanchiglia e gli assi commerciali di via Sacchi e via Nizza, piazza Statuto. Si tratta di un’area che ospita circa 7.800 esercenti, più di 200 attività ricettive, 1.690 esercizi pubblici di somministrazione, oltre ad alcune centinaia di attività di servizi alla persona.
Un’offerta commerciale ricca e variegata, che contribuisce in maniera fondamentale a rendere Torino una città viva e accogliente.
Gli 8 sub-ambiti del distretto urbano di Torino