AVVISO PUBBLICO
Contributi Alle Imprese Per La Realizzazione Del Nuovo Look Espositivo Del Settore Ortofrutta Mercato Porta Palazzo
1. FINALITA
L’intervento è finalizzato a supportare, mediante l’erogazione di un contributo economico a fondo perduto, le imprese in possesso di autorizzazione al commercio su area pubblica con concessione di posteggio presso il mercato di Porta Palazzo in Torino, settore ortofrutta, interessate a rivedere le proprie modalità espositive. Infatti, grazie al contributo, dette imprese potranno sostituire le proprie attrezzature di vendita in legno e ferro con altre realizzate con materiali molto più leggeri, che consentano azioni di montaggio, smontaggio e rimessaggio degli stessi molto più veloci e agevoli rispetto alle modalità attuali.
2. SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti beneficiari di tale intervento sono le imprese in possesso di autorizzazione al commercio su area pubblica con concessione di posteggio rinnovata fino al 31/12/2032 presso il mercato di Porta Palazzo in Torino, settore ortofrutta, che risultino iscritte ai registri camerali quale impresa attiva per l’attività di commercio su area pubblica.
3. INTERVENTO AMMISSIBILE
L’intervento ammissibile ha per oggetto l’acquisto di nuova attrezzatura per esposizione/vendita merci con le seguenti caratteristiche: • dimensioni compatibili con la larghezza e profondità del posteggio in concessione come da Allegato1 - misure banco ortofrutta; • struttura prevalentemente in alluminio o altra lega metallica leggera dotata di copertura con tettuccio tipo “Canadese” in tessuto ignifugo e impermeabile di colore verde, oppure rosso, oppure a righe bianco verde o bianco rosso. Le dimensioni della copertura devono rispettare le indicazioni del Regolamento comunale n. 305 art.35 comma 2: “Le tende o le altre strutture di copertura del banco di vendita dovranno essere collocate ad un’altezza dal suolo non inferiore a metri 2,20 e non potranno sporgere oltre 1 metro dall’area delimitante il posteggio assegnato, sempre che ciò non rechi nocumento alla sicurezza pubblica o alla circolazione, né ostacoli le tende degli operatori attigui, nel qual caso ognuno degli interessati potrà occupare in uguale misura l’area disponibile.”. Non è ammissibile l’acquisto di beni usati. Non è ammissibile l’acquisizione tramite noleggio a breve o lungo termine e comunque qualsiasi titolo giuridico diverso dal passaggio di proprietà. Qualora la copertura dell’attrezzatura di vendita non sia realizzata con tettuccio tipo “Canadese” ma mediante l’abbinamento di ombrelloni, sarà ammesso al contributo solo il costo dell’attrezzatura di vendita e non saranno riconosciute le spese di acquisto di detti ombrelloni. E’ considerata valida la data di acquisto, rilevabile dalla fattura, a partire dal 1 gennaio 2019 e sino al 15 novembre 2023. Ciascuna impresa può presentare più domande di contributo, purché in numero non superiore alla somma delle concessioni di posteggio possedute nel giorno di massima presenza. Qualora il budget complessivo non fosse sufficiente all’assegnazione di tutti i contributi richiesti, dovrà essere data comunque priorità alla copertura di almeno una richiesta per impresa. Al fine di ottenere il contributo richiesto, ciascuno dei 73 operatori che hanno già presentato istanza dovranno confermare la medesima con una comunicazione formale entro la scadenza del presente avviso. In ogni caso, per l’ottenimento del contributo, l’attrezzatura acquistata deve rispondere ai parametri previsti dal presente avviso.
4. ENTITA’ E AMMISSIBILITA’ DELL’AGEVOLAZIONE
Entità e condizioni di ammissibilità del contributo: Il contributo a fondo perduto sarà riconosciuto nella misura pari all’80% del costo sostenuto per l’acquisto del banco espositivo per un contributo massimo di Euro 2.000,00 IVA esclusa, fino a esaurimento delle risorse disponibili e previa presentazione della fattura quietanziata dell’acconto versato in capo all’operatore; inoltre, come già sopra indicato, qualora il budget complessivo non fosse sufficiente all’assegnazione di tutti i contributi richiesti, dovrà essere data comunque priorità alla copertura di almeno una richiesta per impresa; • alle imprese che avessero rivisto la propria forma espositiva a far data dal 1 gennaio 2019, si potrà riconoscere, previa presentazione della fattura quietanziata in capo all’operatore, un contributo pari all’80% del costo sostenuto per l’acquisto del banco espositivo per un contributo massimo di Euro 2.000,00 IVA esclusa.
5. DOTAZIONE FINANZIARIA E SOGGETTO GESTORE
La dotazione finanziaria destinata all’acquisto delle strutture espositive ammonta per gli anni 2022 e 2023 complessivamente a € 200.000,00 ed è così suddivisa: • Euro 100.000,00 derivano da fondi allocati presso Finpiemonte S.p.a., residui dei programmi precedentemente finanziati attraverso la Legge Bersani (L. 266/97 art. 14) • Euro 100.000,00 si configurano quale quota di cofinanziamento all’iniziativa da parte della Camera di Commercio di Torino in virtù dell’Accordo di Cooperazione siglato fra la Città di Torino e la Camera di Commercio di Torino nel 2020 ai sensi dell’art. 15 L. 241/90, approvato con deliberazione della Giunta Comunale (n. mecc. 2020 1962/134 del 22 settembre 2020) al fine di creare e di sviluppare iniziative comuni nell’elaborazione di programmi e politiche di sviluppo locale e di supporto all’imprenditorialità. Il soggetto gestore dell’ AVVISO PUBBLICO è il Comitato Progetto Porta Palazzo - The Gate che è tenuto a:
- agire nel rispetto delle normative comunitarie, nazionali e regionali in materia di gestione amministrativa e finanziaria delle risorse assegnate dalla Città di Torino e nel rispetto della Convenzione in essere tra la Città e il Comitato Progetto Porta PalazzoThe Gate;
- effettuare l’attività di istruttoria e di controllo;
- comunicare immediatamente al Responsabile del procedimento comunale eventuali criticità;
- produrre adeguata informativa alle imprese della presente iniziativa;
- fornire ai beneficiari supporto per la predisposizione e rendicontazione delle domande di contributo.
6. PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande possono essere presentate a far data dalla pubblicazione del presente AVVISO PUBBLICO e fino al 15 giugno 2023. Le domande di contributo e le relative procedure, sulla base delle vigenti norme in materia di certificazione, trasparenza e di semplificazione amministrativa, dovranno essere inviate al seguente indirizzo PEC: amministrazione.gate@legalmail.it È necessario indicare un indirizzo PEC presso il quale l’impresa elegge domicilio ai fini della procedura relativa alla domanda di contributo. L’ordine di arrivo delle PEC farà fede sia ai fini del posizionamento in graduatoria sia in riferimento all’esaurimento delle risorse disponibili.
7. ISTRUTTORIA E VALUTAZIONE
La verifica di ammissibilità formale delle domande è effettuata da una Commissione composta da: (i) Città di Torino, (ii) Camera di Commercio, (iii) Commissione di mercato di Porta Palazzo che verificherà:
- la sussistenza dei requisiti soggettivi e oggettivi di cui ai punti 2, 3, 4;
- il rispetto dei termini e della procedura di trasmissione della domanda. La funzione di segreteria viene effettuata dal Comitato Progetto Porta Palazzo - The Gate
8. RENDICONTAZIONE
Sono ammessi esclusivamente i pagamenti effettuati dal beneficiario ai fornitori tramite bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Non sono ammessi, pena la non ammissibilità totale della spesa e la conseguente decadenza del contributo: • i pagamenti, anche parziali, effettuati in contanti e/o tramite compensazione di qualsiasi genere tra il beneficiario ed il fornitore (ad esempio permuta con altri beni mobili, lavori, forniture, servizi, ecc.) • qualsiasi forma di autofatturazione • gli ordini di pagamento non eseguiti. In ogni caso gli operatori ortofrutticoli, per poter ottenere l’erogazione del contributo, dovranno preventivamente aver versato, a titolo di acconto, la quota parte a loro carico del costo del manufatto oggetto di acquisto (importo che non potrà comunque essere inferiore al 20% del contributo) quale quota di compartecipazione e aver prodotto la fattura quietanzata dell’avvenuto versamento. A seguito di delegazione di pagamento da parte dei beneficiari a favore delle imprese produttrici dei banchi espositivi e a condizione del rispetto della tracciabilità dei flussi, la somma corrispondente al contributo assegnato potrà essere devoluta, dal Comitato, alle medesime imprese produttrici, previa acquisizione dagli operatori della fattura di acconto della quota loro spettante, quietanzata e pagata tramite bonifico bancario o postale, ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO Entro 10 giorni dal ricevimento della documentazione da parte dell’istante, la Commissione provvede alla verifica di regolarità della documentazione medesima ed entro i successivi 10 giorni il Comitato Progetto Porta Palazzo - The Gate provvede a versare il contributo ai beneficiari. La tempistica sopra indicata potrà subire variazioni nel mese di agosto.
9. OBBLIGHI, DECADENZA, REVOCA E DISPOSIZIONI FINALI
9.1 Obblighi dei soggetti beneficiari I soggetti beneficiari sono obbligati a: • ottemperare alle prescrizioni contenute nell’ AVVISO PUBBLICO e negli atti a questo conseguenti; • assicurare la puntuale e completa realizzazione degli interventi in conformità alle richieste di contributo presentate entro i termini stabiliti dall’AVVISO PUBBLICO; • assicurare la copertura finanziaria per la parte di spese non coperte dal contributo; • fornire, nei tempi e nei modi previsti dall’ AVVISO PUBBLICO e dagli atti a questo conseguenti, la documentazione e le informazioni che saranno eventualmente richieste; • conservare, per un periodo di 5 (cinque) anni a decorrere dalla data di erogazione del saldo del contributo, la documentazione amministrativa e contabile (compresa la documentazione originale di spesa) relativa all’intervento agevolato; • il bene dovrà restare di proprietà del concessionario che ha ricevuto il contributo per almeno 3 (tre) anni. 9.2 Decadenze, revoche, rinunce dei soggetti beneficiari Il contributo concesso in attuazione del presente AVVISO PUBBLICO è oggetto di decadenza qualora: a. non vengano rispettati gli obblighi previsti dall’AVVISO PUBBLICO ovvero nel caso in cui l’investimento rendicontato non sia conforme all’investimento ammesso a contributo; b. sia riscontrato il venir meno dei requisiti di ammissibilità sulla base dei quali è stata approvata la domanda di contributo; c. sia accertato il rilascio di dichiarazioni ed informazioni non veritiere, sia relativamente al possesso dei requisiti previsti dall’AVVISO PUBBLICO in fase di realizzazione e di rendicontazione degli investimenti, sia in caso di mancato rispetto delle dichiarazioni “de minimis” (Regolamento UE n.1407/2013) e del regime in esenzione (regolamento europeo 651/2014); d. il beneficiario rinunci al contributo. Il contributo concesso, in attuazione del presente AVVISO PUBBLICO, è oggetto di revoca qualora il beneficiario abbia ceduto, alienato o distratto il bene ammesso a contributo prima che sia trascorso il periodo minimo di 3 anni indicato al punto 9.1 del presente dall’AVVISO PUBBLICO; In caso di revoca del contributo già erogato, il soggetto beneficiario dovrà restituire la quota di contributo percepita, aumentata degli interessi legali calcolati a decorrere dalla data di erogazione e sino alla data di assunzione del provvedimento di revoca. La restituzione avverrà con le modalità e i tempi indicati nel provvedimento di revoca e contestuale richiesta di restituzione del contributo. I soggetti beneficiari, qualora intendano rinunciare al contributo, devono inviare apposita comunicazione all’indirizzo PEC amministrazione.gate@legalmail.it indicando nell’oggetto della mail la seguente dicitura: “Nome Azienda - Rinuncia contributo AVVISO PUBBLICO Contributo per _____ .
10 . Trattamento dati personali
Nel corso del procedimento relativo al presente AVVISO PUBBLICO i dati personali forniti al Comitato Progetto Porta Palazzo – The Gate, saranno trattati secondo quanto previsto dal “Regolamento UE 2016/679 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento Generale sulla Protezione dei dati, di seguito GDPR)”. Pertanto, ai sensi dell’art. 13 Reg. UE 2016/679:
- i dati personali verranno raccolti e trattati nel rispetto dei principi di correttezza, liceità e tutela della riservatezza, con modalità informatiche ed esclusivamente per finalità di trattamento dei dati personali dichiarati nell’istanza e comunicati al Comitato Progetto Porta Palazzo - The Gate;
- l’acquisizione dei dati e il relativo trattamento sono obbligatori in relazione alle finalità sopra descritte: ne consegue che l’eventuale rifiuto a fornirli determina l’inammissibilità al contributo. Sarà possibile esercitare i diritti previsti dagli articoli da 15 a 22 del Regolamento UE 679/2016, quali:
- ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei dati personali e la loro messa a disposizione in forma intellegibile;
- avere conoscenza delle finalità su cui si basa il trattamento;
- ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima, la limitazione o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché l’aggiornamento, la rettifica o, se vi è interesse, l’integrazione dei dati;
- opporsi, per motivi legittimi, al trattamento stesso, rivolgendosi ai Titolari, ai Responsabili della protezione dati (DPO) o ai Responsabili del trattamento, tramite i contatti di cui sopra;
- proporre reclamo all’Autorità di controllo competente.
11. PUBBLICAZIONE, INFORMAZIONI E CONTATTI
Il presente AVVISO PUBBLICO è pubblicato sul sito della Città di Torino all’indirizzo www.comune.torino.it/commercio/category/bandi e sul sito del Comitato Progetto Porta Palazzo - The Gate all’indirizzo www.comune.torino.it/portapalazzo Tutte le richieste di informazioni circa i contenuti dell’ AVVISO PUBBLICO dovranno essere inviate alla seguente mail: gate@etabeta.it